Da Prato ad Avignone per essere mercante
nel 1351 Francesco parte per Avignone.
Avignone è un importante centro politico e snodo commerciale di rilievo: qui si presume che Francesco inizi la sua attività come dipendente, fino ad aprire nel 1373 la sua azienda nel mestiere della merce.
Ad Avignone Francesco perfeziona la sua formazione, consolida la sua professionalità, costruisce la sua ricchezza, intreccia relazioni professionali e personali e realizza il primo nodo della sua struttura aziendale.
Con il rientro a Prato nel 1383 e a partire da questo momento, Datini dà vita e amplia la sua attività con la creazione di altre aziende mercantil-creditizie a Firenze, Pisa, Prato, Genova, Barcellona, Valenza e Maiorca. La struttura aziendale si articola e si diversifica con la creazione delle aziende di produzione tessile a Prato e del "banco" a Firenze.
La partenza per Avignone
Piero di Giunta annota sul suo libro di conti le spese effettuate per la partenza di Francesco alla volta di Avignone
Item, diedi a Franciescho, chuando andò a Vignone, a dì 8 di marzo (1351), per una choterdita e uno paio di challze e uno chapucio; furono dello Pechia de’ Ghuizellmi, chostarono, l. 6, s. 8
Libro di conti di Piero di Giunta del Rosso per l'amministrazione dell'eredità di Marco Datini, 1348-1365 (Datini 214/1, c. 6)
Il sistema delle aziende di Frrancesco di Marco Datini
Il sistema delle aziende di Frrancesco di Marco Datini vede il suo massimo sviluppo nel 1399.
da G. Nigro, Francesco e la compagnia Datini di Firenze nel sistema dei traffici commerciali, in Francesco di Marco Datini. L'uomo e il mercante, Firenze, 2010, p. 244.